LONGARONE
Nel 1963, nei pressi di Longarone, nelle valli di Zoldo e Piave, dove il Piave confluisce nel torrente Maè, scoppiò una diga che spazzò via quasi tutto il paese. Nonostante sia ancora in piedi, è il luogo del disastro del Vajont. Il settore industriale è dominato dall’occhialeria, dall’elettronica, dal tessile e dalla lavorazione del legno. Anche il turismo è importante, soprattutto grazie alla vicinanza del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, rinomato per le sue risorse naturali. I sentieri di montagna iniziano a Pian Cajada, Podenzoi e Val de Grisd, tra le altre località, e conducono alla Val Desedau, al Monte Pelf, al Monte Cirvoi, al Monte Talvena e ad altre aree di interesse.

Fermata autobus, Longarone
Longarone, Via Campelli 12